Ernia del disco
Il dolore in regione lombosacrale (lombalgia) ed irradiato agli arti inferiori (lombosciatalgia) rappresenta una patologia piuttosto frequente.
L'Ossigeno terapia rappresenta un validissimo approccio al problema dell'ernia discale, risolvendone in modo biologicamente e biomeccanicamente ottimale tutti gli aspetti. Consiste nell'inoculazione di una miscela di Ossigeno medicale, in concentrazione e quantità ben determinata, nel tessuto muscolare delle docce paravertebrali (è in pratica un'iniezione intramuscolare).
Vi è un'azione diretta sulla superficie del disco all'interno del canale rachideo: dato che il contorno
discale è ricco di doppi legami di Zolfo, l'Ozono agisce disgregando
tali legami e quindi "lisciando" dall'esterno la parte protrusa o fuoriuscita.
Si crea una rivascolarizzazione peridiscale: ciò riporta a "nuova vita" il disco, che è ossigenato e nutrito direttamente per via ematica e non solo per perfusione. Questo spiega la scomparsa dei vacuoli gassosi degenerativi all'interno del disco, riscontrata spesso dopo il trattamento e spiega anche perché l'effettoterapeutico sia permanente. Le recidive sono, infatti, molto inferiori alla comparsa nella popolazione "sana" dello stesso fenomeno patologico.
L'azione cicatrizzante dell'Ozono agisce sulla lesione discale. Le potenzialità della miscela O2-O3 nel migliorare la perfusione ematica capillare e l'ossigenazione dei tessuti determinano l'attenuazione della sofferenza ischemica e l'edema radicolare ottimizzando così non solo la componente discale, ma tutti i tessuti che circondano la lesione.